Le passate Pantaleo: di pomodori coltivati al sole, dal sapore d’estate

Parlare di un prodotto è raccontarne la storia. Dietro una passata di pomodoro ci sono terre che accolgono e mani che raccolgono; ci sono tradizioni antiche e visioni moderne. Dietro la passata Pantaleo c’è una storia di gusto che si svolge tra il sole e il mare di Puglia. Dietro la passata Pantaleo c’è un avvicendamento generazionale e d’idee.

Raccogliamo pomodori coltivati in campi di proprietà della nostra azienda, li lavoriamo in giornata per garantire un sapore autentico. In ogni vasetto di vetro si può quasi scorgere la corposità tridimensionale di un pomodoro che non ha subito alcun tipo di manipolazione. È biologico. È esattamente come se lo avessero realizzato i nostri avi, nell’antichissimo rito delle conserve.

Noi di Pantaleo realizziamo due linee: la passata classica e la passata di pomodori della tipologia “regina”. La prima è un bland di pomodori – 70% penny fiaschetto, 30% regina; la seconda è interamente prodotta con pomodori “regina”, una specialità già presidio Slow Food.

La passata classica è il frutto di procedimenti di raccolta, lavaggio, cottura, scolatura. La polpa si ottiene da una passatrice che lavora cento chili di pomodori l’ora. Nasce così un prodotto denso e profumato, dalla grana liscia e dal colore rosso rubino. Il sapore è dolce, la sapidità è giusta. L’impianto di produzione tiene sotto controllo il ph della polpa che non deve mai superare il 4.3. Una volta riempiti i vasetti, si procede con la sterilizzazione e la pastorizzazione per una migliore conservazione a lungo termine. Come da tradizione, col massimo della cura.

La passata realizzata con il pomodoro 100% Regina ha una sua peculiarità territoriale. Questa tipologia nasce in un territorio in cui il mare rappresenta l’elemento differenziante. Le coltivazioni di pomodori Regina s’inquadrano nel “Parco delle dune costiere”, da Torre Canne (BR) a San Leonardo (BR), e conferiscono al prodotto una sua naturale sapidità, in quanto crescono aiutate dall’acqua salmastra. Sotto regole severe di un disciplinare tecnico dedicato a quel territorio, la produzione è controllata: ogni piantina è tracciabile. Ciascun appezzamento ha un lotto identificabile e viene curato con protezioni naturali tipiche delle lavorazioni biologiche. La Passata Pantaleo è un prodotto di cui ci si può fidare. Sappiamo dove i pomodori sono piantati, sappiamo in che giorno vengono  raccolti, sappiamo cosa contengono.

La conoscenza è alla base della fiducia. È doveroso far percepire la rarità di questo prodotto dal gusto incredibile: una base acidula, dalla sua sapidità caratteristica, con connotazioni dolci a maturazione finale. Un colore aranciato scuro, dato anche dal differente metodo di coltivazione che vuole un’irrigazione con poca acqua.

Entrambe le nostre passate hanno una straordinaria qualità in entrata; per questo motivo i consumatori possono trovarle tra gli scaffali delle gastronomie e di circuiti di prodotti gourmet come Eataly.

Il segreto dei nostri prodotti è un mix tra tradizione, innovazione ed estate. Il calore del sole matura i pomodori, il mare ne conferisce gusto, la Puglia il marchio di eccellenza.


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